Un contorno saporito ma molto semplice da preparare
Pasto Antipasti
Cucina Italiana
Difficoltà facile
Preparazione 15 minutimin
Cottura 20 minutimin
sgocciolare 10 minutimin
Tempo totale 45 minutimin
Persone 4
Calorie 180kcal
Condivisa da Andrea
Ingredienti
4carciofi romani(mammole)
1limone spremuto
1,5lOlio extravergine di oliva
qbSale
qbPepe
Procedimento
Iniziate pulendo i carciofi, eliminando le foglie esterne più dure per arrivare mano a mano a quelle più interne e morbide. Dovete eliminare la parte esterna viola di ogni foglia, aiutandosi con un coltellino a lama curva, senza però intaccare la foglia sottostante. Procedete così via via verso l’interno. Completata questa operazione, il carciofo dovrebbe avere la forma tonda di una rosa. Eliminate la parte esterna del gambo, quella più dura, e le attaccature delle foglie esterne tolte in precedenza.
Prendete una bacinella con acqua acidulata ed immergetevi i carciofi per 10 minuti. Toglieteli quindi dall’acqua, scolateli, asciugateli e sbatteteli uno contro l’altro in modo tale che le foglie inizino ad aprirsi. Prendete un tegame e scaldatevi dell’olio, a sufficienza affinché i carciofi ne siano coperti; immergeteli e lasciateli nell’olio caldo (140-150°C) per 10-12 minuti. carciofi alla giudia (1)Dovrebbero cuocersi senza però diventare eccessivamente molli, comunque per verificarne la cottura è sufficiente punzecchiare la base del carciofo con una forchetta e se questa penetra nel carciofo, potete toglierlo dall’olio.
Lasciateli raffreddare in un vassoio, capovolti, per circa 20 minuti così che perdano l’olio in eccesso. Con una forchetta aprite le foglie dall’interno verso l’esterno, un po’ come un fiore. Ora condite l’interno dei carciofi con un pizzico di sale e pepe in abbondanza, lasciandoli riposare per alcuni minuti. Spruzzateli con acqua o vino bianco ed immergeteli nuovamente nell’olio alzando leggermente la temperatura ma senza bruciarli. Dopo circa 1 minuto toglieteli dall’olio e fateli asciugare su un foglio di carta assorbente. Servite i carciofi alla giudia ben caldi.