Munitevi di guanti ed iniziate a pulire e lavare sotto l'acqua corrente le ortiche. Mettete una pentola capiente con abbondante acqua sul fuoco, salate leggermente e quando bolle aggiungete 400 grammi di ortiche pulite ed 1 spicchio di aglio schiacciato.
Dopo circa 10 minuti, il tempo dipenderà se utilizzate soltanto i nuovi germogli o tutte le foglie delle ortiche (max 15 minuti), scolatele tenendo da parte l'acqua di cottura (mantenetela calda). Aiutandovi con un frullatore ad immersione, frullate le ortiche fino ad ottenere una purea densa.
Tritate finemente una cipolla dorata. Nel frattempo, in una padella capiente, versate due cucchiai di olio extra vergine di oliva e fate imbiondire la cipolla a fiamma bassa, aggiungendo se necessario qualche cucchiao di acqua.
Appena la cipolla avrà raggiunto una buona morbidezza ed un bel colore aggiungete 350 grammi di riso. Alzate la fiamma e fatelo tostare per un paio di minuti. Sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco.
Sfumata la parte alcolica del vino aggiungete poco alla volta mestoli di acqua di cottura calda e fate cuocere. Dopo circa 5/6 minuti di cottura aggiungete la purea di ortiche e continuate la cottura il tempo necessario per ottenere un risotto al dente. Assaggiate spesso ed aggiustate di sale.
Quando riterrete il vostro risotto al dente, aggiungete una noce di burro, 50 grammi di parmigiano grattugiato e mantecate. Regolate con altra acqua di cottura delle ortiche se pensate che il risotto sia troppo "denso". Ricordate che durante la mantecatura il risotto dovrà essere all'onda, cioè formare un'onda muovendo la padella con un colpo secco del polso. Chiudete per 1 minuto con un coperchio la vostra padella. Impiattate il risotto e servite subito i vostri ospiti.