Crostini neri toscani
Dopo aver letto di tutto sui siti di ricette, ho voluto pubblicare anche io la mia ricetta per i crostini neri toscani, tramandata dai miei nonni. La base sono i fegatini di pollo per ottenere una tipica ricetta della cucina toscana. Probabilmente sono l’antipasto più conosciuto ed apprezzato. Sono conosciuti come crostini neri per la colorazione che assumono i fegatini scottati nel Vin Santo e cotti nel brodo. Il vin Santo può essere sostituito da vino bianco secco, alcuni usano il vino rosso o addirittura vini liquorosi come il marsala.
Del resto come la maggior parte delle ricette di origine contadina, sono modificate, anche pesantemente, da zona a zona, da casa a casa,
dando ognuno la propria versione ed interpretazione. Molte varianti aggiungono ai crostini neri, la milza di vitello, altre prevedono l’utilizzo di odori da soffritto come sedano, carota e prezzemolo tritati insieme alla cipolla. Anche la consistenza dell’impasto è sempre differente da tavola a tavola, nella mia famiglia è sempre stata usata la mezzaluna per lasciare l’impasto grossolano. Molti usano il mixer per ottenere un patè spalmabile. A voi la scelta.
Il pane scelto non è da meno ed ognuno ha le proprie preferenze.
Dal pane secco che veniva usato dai nostri avi, ammorbidito con il vin Santo o con il brodo, fino ad oggi che si usa pane toscano tostato o in alcuni casi addirittura la classica baguette dei comuni crostini.
Per altre ricette di antipasti clicca qui
Crostini neri toscani
Accessori utili
- mezzaluna
- mixer da cucina
Ingredienti
- 250 gr Fegatini di pollo
- 100 ml Vin Santo
- 200 ml Brodo di pollo
- 20 gr Capperi
- qb fette di Pane toscano
- 5 foglie Salvia
- 3 filetti di Acciughe
- ½ Cipolla rossa
- 20 gr Olio extravergine di oliva
- 10 gr Burro
- qb Sale
- qb Pepe
Procedimento
- Dopo aver tritato in maniena grossolana mezza cipolla, fatela rosolare in una padella con l'olio extravergine d'oliva. Lavate con cura i fegatini e scolateli bene. Tagliateli a pezzetti ed unitela al soffritto di cipolla unendo le foglie di salvia. Soffriggete per alcuni minuti e sfumate con il vin santo che andrà poi fatto evaporare.
- Adesso aggiungete il brodo di pollo. Facendo cuocere per circa mezz'ora a fiamma bassa. Mantenete il sugo ottenuto sempre umido evitando che si secchi. Aggiustate di sale e pepate.
- Tritate i fegatini insieme ai capperi, le acciughe ed il burro, ideale sarebbe usare una mezzaluna per lasciare l'impasto grossolano (tipico toscano) ma se volete ottenere un patè liscio usate un mixer frullando fino ad ottenere la consistenza desiderata.
- Nel frattempo fate abbrustolire le fette di pane. Se piace potete poi ammorbidirle bagnando con del brodo caldo. Gli anziani preferivano bagnare il pane con il vinsanto. Cospargete le fette di pane con il "sugo" e servite i crostini ancora caldi.